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Il prezzo dei diamanti: come stabilirne il valore

Nell’immaginario dei consumatori, i diamanti sono probabilmente le pietre preziose di maggior valore, protagonisti di gioielli dal forte significato simbolico, come gli anelli solitari. Ma come si stabilisce il prezzo dei diamanti? I fattori che contribuiscono a determinare il costo di un diamante sono numerosi e riguardano le diverse caratteristiche delle pietre.

Dobbiamo in primo luogo considerare che i diamanti naturali sono uno dei minerali più rari esistenti al mondo. In media, per ottenere 1 carato, ovvero 0,2 grammi di diamanti, è necessario estrarre 3-4 tonnellate di roccia da un giacimento diamantifero, che diventano 15 tonnellate se, invece della roccia, si lavorano sabbia e ghiaia, come nei giacimenti alluvionali. Successivamente, la pietra grezza estratta dalla miniera deve subire diversi trattamenti prima di venire tagliata in forma di gemma.

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Il Rapaport Price List, il listino ufficiale dei diamanti

Esiste uno strumento che costituisce il riferimento ufficiale per determinare il prezzo dei diamanti tagliati. Si tratta del Rapaport Price List, il listino prezzi diffuso ogni settimana dal Gruppo Rapaport. È stato ideato da Martin Rapaport, un imprenditore belga che negli anni ’70 aveva iniziato a lavorare ad Anversa nel taglio dei diamanti e che nel 1976 si trasferì a New York. Nel 1978 iniziò a pubblicare un proprio report settimanale, indicando la quotazione dei diamanti, che in breve tempo è diventato il punto di riferimento del settore.

Martin Rapaport inoltre promuove la responsabilità sociale nell’industria dei diamanti: è infatti sostenitore del Kimberley Process, l’accordo internazionale che dal 2002 certifica i diamanti “conflict-free”, assicurando che i profitti dell’estrazione non siano utilizzati per finanziare guerre, atti di terrorismo o organizzazioni criminali. Il Gruppo Rapaport garantisce il rispetto dei diritti dei lavoratori impegnati nelle miniere di diamanti, in particolare in Africa, e il commercio etico dei diamanti.

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Come si stabilisce il PREZZO dei diamanti

Il Rapaport Price List viene pubblicato ogni giovedì a mezzanotte e riporta le linee guida per stabilire il valore dei diamanti espresso in dollari. Non è un listino per i rivenditori e non indica il costo dei diamanti al dettaglio, ma offre indicazioni per avere una stima del valore delle pietre. Il prezzo finale di un diamante, quindi, può essere più alto o più basso di quello indicato dal report, perché dipende da diversi fattori oltre a quelli riportati, come ad esempio le proporzioni e la simmetria del taglio e come questo viene eseguito. Ci sono anche altre caratteristiche più specifiche che non possono essere tutte riportate nel listino, perché questo diventerebbe molto complicato da interpretare.

Il prezzo dei diamanti è estremamente preciso e parametrabile: la stessa pietra valutata da due esperti diversi, per esempio a New York e ad Anversa, riceverebbe una quotazione con lo stesso valore.

Le caratteristiche principali del prezzo dei diamanti

  • La dimensione

Più il diamante è grande, più è raro e maggiore è il suo valore. I prezzi dei diamanti tondi vanno da 1 centesimo di carato a 10 carati, mentre le altre forme sono quotate da 25 centesimi di carato a 5 carati.

  • Il colore

I criteri per valutare il colore e la purezza dei diamanti si basano sui parametri del Gemological Institute of America (GIA), l’istituto di ricerca americano che rappresenta la massima autorità nel settore. Più il diamante è incolore, cioè tendente al bianco, più la sua luminosità è eccezionale. Anticamente, infatti, la classificazione del colore avveniva attribuendo ai diamanti la dicitura “bianco eccezionale extra più”, corrispondente all’attuale lettera ”D”, cioè il diamante più bello e luminoso esistente.

  • La purezza

La purezza del diamante rappresenza la trasparenza di una gemma. La valutazione prende in esame le eventuali imperfezioni interne (inclusioni) ed esterne (difetti). Un diamante è giudicato puro se non presenta imperferzioni visibili con un ingrandimento di 10 volte.

  • Il taglio

Il taglio incide molto sul prezzo dei diamanti e il listino si riferisce a pietre tagliate in modo accurato. I diamanti con un taglio medio o di minor valore possono essere venduti e acquistati anche con sconti consistenti.

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La sicurezza dei diamanti certificati

Un diamante di qualità ha un prezzo elevato che corrisponde a un valore elevato. È dunque importante che questo valore sia certificato attraverso un documento ufficiale che descrive le caratteristiche e la qualità della pietra. La certificazione è fondamentale per attribuire al diamante un valore oggettivo, per esempio per un’assicurazione o anche nel caso lo si voglia rivendere. Per essere certi che il prezzo dei diamanti acquistati sia corretto e che le pietre siano certificate, la scelta migliore è sempre quella di affidarsi a professionisti esperti.