Festa della Donna, gioielli da regalare per l’8 marzo
Franco Daverio, Donna con gioiello, 1970
Festa della Donna, gioielli da regalare per l’8 marzo
Festa della Donna, gioielli da regalare per l’8 marzo – “I gioielli non sono fatti per dare alle donne un’aura di ricchezza, ma per renderle belle”. Lo diceva Coco Chanel, la celebre stilista che negli anni ’20 del 1900 ha rivoluzionato la moda femminile e che tuttora è un’icona della storia del costume. A un secolo di distanza, la sua affermazione vale ancora: anche per la Festa della Donna i gioielli sono sempre il regalo per eccellenza, che celebra la bellezza unita alla preziosità.
La parola gioiello, infatti, come ci dice il dizionario Treccani, deriva dal francese antico joel, che a sua volta proveniva dal latino iocus, che significa gioco, scherzo, cioè qualcosa che dà gioia. “Gioia” è tuttora un sinonimo di gioiello per indicare un oggetto di metallo prezioso, creato come ornamento per il collo, le braccia, le mani o qualunque altra parte del corpo. Con “gioiello” o “gioia” indichiamo anche una cosa o una persona che consideriamo perfetta e quindi preziosa.
Che cosa raccontano i gioielli di una donna
Franco Daverio, Donna con fiore, 1973. Tecnica mista olio e china
Fin dall’antichità, i gioielli sono stati destinati a ornare soprattutto il corpo femminile e sono diventati il regalo più prezioso da fare a una donna. Ma non si tratta solo di semplici ornamenti, come spiega Paola Pizza, psicologa della moda: “I gioielli, come tutti gli accessori, hanno la funzione di comunicare l’unicità e la particolarità della nostra identità”.
Ornamento, prestigio, seduzione
L’esperta afferma che i gioielli svolgono diverse funzioni, oltre a quella primaria di essere un ornamento tipico della bellezza femminile. I gioielli possono essere anche un simbolo di prestigio, legato al valore dei materiali di cui sono fatti, e quindi un mezzo per mostrare la propria vanità. Inoltre, i monili attirano l’attenzione sulle parti del corpo che ornano e sono quindi strumenti di seduzione, sia femminile che maschile.
Aggiunge la psicologa della moda: “I gioielli esprimono il desiderio di essere ammirati e sono vissuti come oggetti esclusivi con i quali identificarsi per sentirsi eccezionali. Ma esprimono anche il desiderio di auto-ammirarsi, per avere un’immagine positiva di sé. Le donne, ad esempio, acquistano sempre più gioielli per esprimere la propria autonomia. La gioielleria rappresenta inoltre un luogo esclusivo, dove fare esperienze di consumo coinvolgenti.”
La psicologa offre anche un consiglio utile per fare il regalo giusto in ogni occasione, compresa la Festa della Donna: i gioielli devono essere scelti soprattutto per valorizzare la personalità di chi riceve.
Festa della Donna, quali gioielli scegliere
Franco Daverio, Donna con gioiello, 1973. Tecnica mista olio e china
Seguendo i suggerimenti della psicologa, la prima cosa da fare per regalare un gioiello per l’8 marzo è pensare alla donna che lo riceverà. Quali sono il suo stile e la sua personalità? È una persona che ama la tradizione o che apprezza le novità? Preferisce la semplicità o ama gli accessori importanti? Le risposte a queste domande aiuteranno a indirizzare la scelta verso il gioiello più adatto.
Si tratta poi di scegliere anche la tipologia di gioiello: anello, bracciale, collana o orecchini? Anche in questo caso il primo criterio da tenere presente sono le preferenze della destinataria. È importante per esempio sapere se adora i bracciali o se invece non porta mai le collane.
Anello, braccialetto oppure orecchini?
Ma molto dipende anche dal significato che si vuole attribuire al regalo: anche per la Festa della Donna i gioielli lanciano messaggi precisi. Un anello è sempre simbolo di un legame forte ed è un regalo con un significato importante. Questo vale soprattutto quando all’oro si aggiungono pietre preziose come i diamanti.
Anche collane e braccialetti rappresentano un gioiello che “lega”, un simbolo tradizionale di affetto, che può essere interpretato anche con uno stile più contemporaneo.
Infine, ma non meno gradevoli, ci sono ciondoli e orecchini, spesso considerati regali meno “impegnativi” dal punto di vista simbolico. Sono tuttavia accessori molto apprezzati perché adatti a diversi stili e situazioni, da un abbigliamento casual a un’occasione formale.