I gioielli Ricci, tra natura e tecnologia

Uno stile anticonformista, agli antipodi del gioiello tradizionale: questa è la collezione di gioielli Ricci, una delle proposte più originali firmate dal brand Daverio1933. Sono ciondoli, anelli e orecchini caratterizzati da una forma insolita, un accurato design e una lavorazione artigianale che li rendono gioielli unici e inimitabili.

Una collezione ispirata dalla natura

I gioielli Ricci sono nati nel 2020, da un’idea di Luca Daverio, jewel designer del brand: «Volevamo creare un gioiello con una “forma amorfa” ̶ ricorda Daverio ̶ che comunicasse un senso di spontaneità, di “disordine ordinato”».

L’ispirazione giusta è arrivata dalla natura: il riccio, che si trova nel mondo animale e vegetale, con la sua forma rispondeva esattamente ai requisiti. La caratteristica dei ricci, infatti, è quella di avere aculei o spine, disposti in modo non necessariamente simmetrico, che però compongono una forma sferica, che rappresenta invece un unico compatto. Nel riccio, dunque, convivono elementi lineari in un insieme sferico, con un’apparente contraddizione che genera invece un risultato armonico, trasmettendo quel senso di “disordine ordinato” ricercato da Luca Daverio.

La prima creazione a forma di riccio è stato un ciondolo, che ha anticipato la nascita della collezione vera e propria di quasi un anno. Per arrivare ai gioielli attuali, infatti, è stato necessario un lungo percorso di progettazione e di lavorazione, attraverso la collaborazione di Luca Daverio con il laboratorio orafo.

Come si sono evoluti i gioielli Ricci

Dal primo ciondolo, rimasto un pezzo unico, ci sono state diverse trasformazioni che hanno riguardato in primo luogo l’aspetto dei gioielli e i caratteristici “aculei” del riccio. Sono state necessarie diverse modifiche, infatti, per evitare che i monili, in particolare gli anelli, non creassero difficoltà una volta indossati: potevano infatti essere fastidiosi contro la pelle, oppure impigliarsi negli abiti. Per risolvere queste criticità, negli anelli gli “aculei” sono meno numerosi e meno sottili, e quindi meno appuntiti, rispetto ai ciondoli e agli orecchini.

Un’altra modifica è stata l’aggiunta delle pietre preziose: ai primi “ricci”, creati solo in oro, sono seguite le versioni con pietre preziose importanti, come diamanti, zaffiri e tanzanite. L’abbinamento tra gemme e metallo ha seguito le regole della composizione cromatica: le tonalità fredde dei diamanti bianchi e blu si sposano perfettamente con i gioielli in oro bianco, mentre per quelli in oro rosa sono ideali le pietre dai colori più caldi, come i diamanti fancy color.

Oggi i gioielli Ricci sono progettati con le tecnologie 3D, dal disegno alla realizzazione dei prototipi in cera e in resina.

Ciondoli, anelli e orecchini: la collezione di gioielli Ricci

Tutti i gioielli di questa collezione hanno in comune, oltre alla forma, una caratteristica fondamentale: l’aspetto lucido-opaco, ottenuto grazie a una speciale lavorazione finale che dona questo effetto al metallo. Si crea così un connubio di luci e ombre che, unito alla luminosità dei diamanti e delle altre pietre, rende unici questi gioielli.

La collezione di gioielli Ricci comprende ciondoli, anelli e orecchini, tutti realizzati in oro bianco o rosa, con l’aggiunta di pietre preziose. I diamanti tradizionali sono sempre a taglio brillante, per richiamare la forma sferica del riccio; in alcuni gioielli si aggiungono diamanti fancy color in varie tonalità, dal blu al marrone, all’arancione, al verde. Tutti i gioielli si possono scegliere in diverse dimensioni, in base al diametro del riccio. Gli orecchini sono proposti anche in un’altra versione, con il riccio più piccolo a coprire il lobo e una pietra preziosa, tanzanite o zaffiro brown, come pendente.

Come tutti i gioielli Daverio1933, anche la collezione Ricci è impreziosita da un packaging esclusivo, con un certificato di autenticità e di proprietà personalizzabile.